Fontana del Mosè: la celebrazione dell’ “Acqua Felice” La Fontana del Mosè, nota anche come Fontana dell’Acqua Felice, deve il suo nome all’acquedotto che la alimenta, che a sua volta prende nome del Papa che ne volle il ripristino: Papa Sisto V venuto al mondo come Felice Peretti. A partire del 1585 infatti il Pontefice decise di revisionare l’antico acquedotto Alessandrino alimentandolo con nuove acque provenienti dal territorio della zona di Palestrina. Dopo un primo progetto che si rivelò disastroso, non permettendo un corretto convogliamento delle acque, il Papa decise di affidarsi a Giovanni Fontana che, non dopo molte ricerche e prove, riuscì nell’impresa e l’acquedotto ritornò a nuova vita. Si riuscì in questo modo a portare acqua anche al Colle del Quirinale. Questa impresa divenne quindi occasione di celebrazione con una nuova, monumentale fontana. La Fontana del Mosè quindi trova collocazione nella zona Termini a ridosso delle Terme di Diocleziano che diventarono peraltro fonte primaria per l’approvvigionamento dei materiali per la realizzazione della stessa fontana.  Quasi tutto il marmo utilizzato per la fontana infatti viene da lì. La fontana venne inaugurata nel 1587 anche se incompleta. In effetti all’atto dell’inaugurazione era completa la partitura architettonica ( i tre fornici,  l’architrave con l’incisione celebrativa per il pontefice, le colonne, ecc…) ma risultava disadorna. L’apparato decorativo, in particolare quello all’interno dei tre fornici fu aggiunto in seguito. Il nome di Fontana del Mosè deriva quindi dalla statua posta nel fornice centrale che raffigura appunto Mosè che indica l’acqua che scaturisce dalla roccia. Da notare anche la strana inflessione “egizia” della fontana con i due obelischi presenti nelle parte sommitale (accanto agli angeli che reggono il fregio papale) e i quattro leoni alla base. forse non si tratta di una delle più belle fontane romane, ma segna una tappa importante nella storia della gestione delle acque che costituisce sicuramente un aspetto interessantissimo della storia della Città Eterna.