Villa Borghese: un gioiello tra le ville di Roma ma c’è molto altro…

Un altra serie di architetture da non perdere per chi visita Roma è costituito dalle sue meravilgiose ville, di cui Villa Borghese rappresenta una delle più famose e visitate.

La diffusione del modello della Villa di Delizia nei dintorni della Capitale è da ricondursi al Rinascimento. Questo fu dovuto allo stato di abbandono e spopolamento che aveva contraddistinto la vita urbana durante il periodo medioevale. Questo infatti fu caratterizzato da un abbandono progressivo delle strutture urbane romane, inclusi i sistemi di approvvigionamento delle acque e di smaltimento delle pioggie.

La Roma medioevale era quindi molto lontana dal prestigio e dalla magnificenza della Roma imperiale e le condizioni di vita erano molto più difficoltose anche dal profilo igienico-sanitario.

Con la rinascita quattrocentesca, si ridiffuse invece l’abitudine per le famiglie nobili di costruirsi delle ville per il tempo libero nei dintorni della città. Questo va ricollegato anche alla cultura dell’otium latino. Infatti già in epoca imperiale si erano diffuse delle costruzioni di campagna pensate per la vita ritirata, condizione che molti intellettuali romani come ad esempio Cicerone, ritenevano indispensabile ai fini della vita delle classi privilegiate e alle attività intellettuali.

Il Rinascimento assume come riferimento culturale quello dell’età classica, vengono quindi recuperati anche gli stili di vita. Le ville di delizia in effetti vengono spesso realizzate sui resti delle antiche costruzioni romane. Anche nel caso di Villa Borghese ad esempio, il sito del complesso di edifici pensato per la vita di campagna dal cardinale Scipione Borghese, sembra nascere almeno in parte sul terreno anticamente occupato dagli orti luculliani.

Il destino di queste Ville, dopo essere state proprietà delle grandi famiglie nobiliari è stato quasi sempre quello di diventare un bene  pubblico e oggi offrono le loro bellezza ai turisti. Villa borghese ad esempio è diventata una dei principali parchi urbani di Roma e nella Villa sono conservate opere di Caravaggio, di Bernini e di Canova di estrema importanza. Il caso di Villa Borghese risulta quindi straordinario perchè la sua acquisizione da parte dello Stato Italiano nel 1902 l’ha trasformata in un bene pubblico di primaria importanza e di diversa natura, infatti oltre al parco giardino, ha concesso alla fruizione pubblica un numero esteso di beni. All’interno del parco inftti troviamo un insieme di edifici, fontane e monumenti che raccontano una storia lunga molti secoli.

Villa Borghese è uno dei siti italiani più visitati, ma ci sono molte altre Ville tutte da scoprire: Villa Farnesina, Villa Medici, Villa Torlonia…. insomma la scelta è vastissima, nostra idea è quella di presentarvi anche quelle meno note per farvi riscoprire angoli speciali di Roma