Tra la condensa mattutina dell’aria e gli spazi degli alberi del parco antistante al complesso “Terme di Caracalla” le mura esterne delle terme appaiono in tutta la loro imponenza. Ma il traffico spinge a scorrere,non c’e’ tempo per una sosta.

Come me molti romani attraversano velocemente i viali esterni del grande complesso delle terme ,siamo colpiti , affascinati dalle dimensioni dell’inpianto, ma anche oramai abituati alla sua presenza.

Ripensando pero’ all’eredita’ architettonica che il mondo antico ha lasciato c’e` dell’altro oltre ai templi, agli anfiteatri, al Colosseo, c’e` la necessita’ di organizzare degli spazi dove il nostro desiderio , allora come oggi , di curarsi, di depurarsi, di levigare la pelle , di rilassarsi, di prendersi cura della nostra salute nella speranza che la salute interiore si manifesti anche nella bellezza esteriore si realizzi. Le terme quindi dopo i fasti dell’impero romano hanno avuto uno sviluppo lento nei secoli poiche’ commune nelle societa’ era la necessita’ di curare lo spirito e il corpo , sino ad arrivare agli impianti di epoca moderna .

L’invenzione delle terme fu ripreso gia’ nel medioevo attribuendo all’acqua una valenza spirituale, poi via via nei secoli fino ad arrivare al settecento dove la funzione delle teme fu rivestita di un valore farmacologico. Il successo delle terme giunse quindi alle porte dei tempi moderni man mano che Il pubblico manifestava il suo interesse.

Deve esser stata forse questa l’idea di marketing che negli hanno 2000 e’ stata posta alla base del rilancio delle terme in Italia.

Arkeytecture ha scelto per i lettori di descrive alcune delle tante terme che si trovano a Roma . Certamente le terme di Caracalla ,forse le piu’ famose, le terme di Diocleziano, di Traiano ma invitiamo i lettori a visitare tutte le terme nazionali